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Ho vissuto una settimana con FitBit Alta HR al polso e ho scoperto che…

3 Maggio 2017

Il mio nuovo FitBit Alta HR è lì da qualche giorno. Mi osserva dal comodino lampeggiando ogni tanto come se volesse dirmi: “mettimi al polso“. È bello, elegante, è un oggetto di design che attira la mia attenzione ma che genera in me anche un certo senso di timore.

Dicono, infatti, che sia capace di monitorare le pulsazioni del mio cuore 24 ore su 24, di accompagnarmi durante le sessioni di allenamento, di capire quante calorie consumo durante la giornata, anche praticando sport che non prevedono passi come lo yoga o il pilates, e, udite udite, di monitorare accuratamente le fasi del sonno, offrendo informazioni che, in passato, potevano essere ottenute solo attraverso costosi test di laboratorio. Il tutto grazie a una app da abbinare a questo piccolo oggetto stiloso.

Lo bramo ma lo temo, appunto. Ci osserviamo per un po’ con circospezione. Alla fine, allungo la mano e lo metto al polso. Scelgo di avvicinarmi a lui in un momento speciale, per avere un approccio soft: sto partendo per una settimana di vacanza ai Caraibi. Una settimana. Perfetto. Il nuovo FitBit Alta ha una batteria in grado di durare fino a sette giorni. Non dovrò portarmi dietro nemmeno il caricabatterie.

La giornata numero 1 non è delle più convenzionali. Sveglia alle 5. Ahia, ho dormito solo poco più di 5 ore, con parecchi risvegli e sonno leggero. Passerò il mio esame? Arrivo a Linate, i controlli per i passaporti sono infiniti, il volo per Londra parte in ritardo. Rischio di perdere la coincidenza per le Cayman. Calma. È un parolone. Le mie pulsazioni passano da 52 a 68. Atterro a Londra, corro come Mennea a caccia della coincidenza, supero i passeggeri facendo lo slalom come alla partenza di una gara, ce la faccio. Pulsazioni a 100. Mi sbatto sul sedile e inizio un lungo viaggio seduta. Così pochi passi? Continua a ripetermi Lui. Non so come spiegargli che posso solo andare avanti e indietro lungo il corridoio dell’aereo. Rimedieremo domani.

Giorno 2. Il jet lag si fa sentire… alle 5 sono già sveglia, alle 6 fuori a correre. Dopo poche falcate Lui fa mille stelline, sembra impazzito. Capisce che sono attiva, eccome se sono attiva! Corro 1h20′, supero i 15.000 passi e vinco la mia prima medaglia stivaletto. Sembra stupido ma questa piccola notifica mi galvanizza.

Giorno 3. Salto su una bici ed esploro l’isola. Battito medio di 96, un’oretta pedalando, attività anaerobica e il 100% dei grassi bruciati. Sono fiera del mio lavoro. Stasera, doppia razione di pesce!

Giorno 4. Inizio a prendere confidenza con il jet-lag. Dormo 6h46′ di cui il 61% di sonno leggero, il 17% di sonno rem, l’11% di sonno profondo e il 12% di veglia. E’ incredibile la precisione di questo piccolo strumento. FitBit Alta HR utilizza, infatti, le variazioni della frequenza cardiaca per stimare il tempo trascorso nelle varie fasi del sonno, come accade in un laboratorio specializzato. Questo è fondamentale per noi sportivi, dato che sembra che ci sia una forte correlazione tra sonno e corsa: nei giorni in cui si svolge attività fisica, ad esempio, il sonno riposante aumenta di 20 minuti.

Giorno 5. Corro ancora e raggiunto l’obiettivo dei 42 km totali percorsi a piedi, vincendo la medaglia maratona 🙂

Giorno 6. Il mio battito cardiaco medio della settimana a riposo è 54. Molto bene! Lo sport che pratico ha i suoi effetti sul mio benessere cardiovascolare.

Giorno 7. Si riparte… Altro lungo viaggio in aereo. So che anche oggi mi muoverò poco ma FitBit Alta HR mi fornisce un resoconto dell’attività settimanale che ha dell’entusiastico. Arrivo a Milano e decido di non abbandonarlo più. Cambierò solo il cinturino. Qui piove e opterò per un colore più cittadino. La gamma di accessori dei traker è stata infatti pensata per adattarsi a ogni look. Persino ai colori del mio smalto.

FitBit Alta HR è disponibile su Fitbit.com a 149,99 euro e nei rivenditori specializzati (169,99 euro è il costo della Special edition con cassa placcata oro rosa 22k).
I cinturini fitness classic costano 29,99 euro, quelli in pelle Luxe 59,99 euro e quelli in metallo Luxe 89,99 euro.

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